CURRICOLA - Istituto Marcelline di Bolzano

CURRICOLA
LINGUA E CULTURA SPAGNOLA, L3
SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
Docente: M. INMACULADA VALLES TORRENS
LICEO LINGUISTICO IFRS
1 - PREMESSA – METODOLOGIA
Lo studio della lingua spagnola inizia in classe terza. Il monte orario prevede tre ore settimanali in ognuno dei tre
anni. È da considerare che nella nostra scuola, la lingua spagnola viene introdotta come quarta lingua straniera e
per questo motivo gli alunni sono già predisposti a recepire un nuovo idioma.
Al fine di raggiungere le cinque abilità linguistiche: ascoltare, parlare, leggere, scrivere ed interagire si adotta il
metodo ‘attivo’, cioè sviluppare la capacità dell’alunno a interagire sul piano linguistico. Si vuole evitare quanto
più possibile lo scollamento che per tradizione esiste tra la realtà scolastica e l'ambiente di vita extrascolastico.
I vincoli propri dell'apprendimento scolastico (fortemente guidato, progressione dal semplice al complesso,
artificialità, simulazione ecc.) sono perciò allentati perché l'insegnamento della lingua spagnola si apra verso
situazioni autentiche e vicine alla vita reale, nelle quali ci si deve capire e si deve interagire in lingua con altre
persone. Motivo per il quale le lezioni e l’interazione con gli studenti da parte della docente, fin dal primo giorno,
sono sempre in lingua spagnola.
Si cerca che il processo di apprendimento sfrutti tutte le possibili occasioni di interagire in lingua spagnola che si
presentano o che vengono create in itinere, per esempio: seguendo l’ attualità, attraverso giornali, il web, etc. o
invitando madrelingua in classe. I temi, i testi e i compiti impiegati sono significativi per la vita reale degli studenti
così da spingerli ad articolare in lingua la propria reazione concreta e a far entrare nel gioco linguistico le proprie
esperienze e i propri interessi. Questa volontà determina anche la scelta dei testi adottati, generalmente non
letterari ma di ambito sociale che hanno un rapporto più stretto con la realtà.
Al fine di rendere effettivo l’uso della lingua, ogni ciclo scolastico prevede almeno un’ esperienza in un ambiente
ispano parlante. Negli ultimi anni si sono avviati diversi progetti: soggiorno-studio a Santiago de Compostela
(España) e recentemente uno scambio di classe con un istituto di scuola secondaria di Santiago de Chile.
L’obiettivo prioritario è far acquisire le competenze del livello B1 del QCER, attese a conclusione del secondo
biennio:
o
o
o
utilizzare la lingua spagnola per i principali scopi comunicativi e operativi.
comprendere e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
riflettere sul sistema linguistico anche in modo comparativo con le altre lingue apprese.
Alle quali si aggiunge per la fine del quinto anno, giunti a un livello B1+ del QCR, l’acquisizione di una altra
competenza che riguarda la capacità di:
1
o
analizzare e interpretare alcuni aspetti relativi alla cultura del mondo ispano.
Generalmente l’insegnamento si articola in due incontri settimanali. Nel primo, d’ un ora, si svolgono brevi lezioni
frontali e di seguito si applicano le norme linguistiche apprese; l’incontro di due ore, invece prevede attività di
ascolto, ricerca e attività cooperative semplici o complesse che stimolando le capacità relazionali degli studenti,
creano un clima di classe dinamico e interattivo.
Durante il quinto anno gli studenti hanno la possibilità di presentarsi agli esami DELE (Diploma de español lengua
estranjera) corrispondenti al livello B1 e/o B2, in vista dei quali vengono proposti sportelli pomeridiani di
preparazione.
SECONDO BIENNIO: CLASSI 3^ E 4^
2 - COMPETENZE FINE SECONDO BIENNIO
Secondo quanto stabilito dalle “Indicazioni Provinciali per la definizione dei curricoli della scuola secondaria di
secondo grado in lingua italiana, secondo biennio e quinto anno”, il livello linguistico previsto a conclusione del II
biennio per la L3 (spagnolo) è il B1 del “Quadro Europeo di Riferimento per le Lingue” (QCER), declinato come
segue:
B1 - Livello intermedio
Lo studente è in grado di comprendere i punti essenziali di messaggi chiari
in lingua standard su argomenti familiari che affronta normalmente al
lavoro, a scuola, nel tempo libero, ecc.
Se la cava in molte situazioni che si possono presentare viaggiando in una
regione dove si parla la lingua in questione. Sa produrre testi semplici e
coerenti su argomenti che gli siano familiari o siano di suo interesse. È in
grado di descrivere esperienze e avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni,
di esporre brevemente ragioni e dare spiegazioni su opinioni e progetti.
CONOSCENZE
Ascolto
Annunci pubblicitari (radio e tv)
Canzoni, notizie, dialoghi su temi
quotidiani, interviste, semplici
istruzioni, dibattiti chiari linguaggio
standard
Lettura
Testi informativi, esplicativi,
argomentativi e descrittivi adattati o
autentici facili, lettere familiari,
annunci pubblicitari, manuali
d’istruzioni, regole chiare su
comportamenti, interviste, comic,
testi di canzoni, racconti tradizionali,
ABILITA’
Comprendere i punti essenziali di un discorso orale in
lingua standard riguardante argomenti quotidiani e
d’informazione convenzionale con riferimento a fatti
conosciuti, d’attualità o quelli svolti in classe.
Comprendere la globalità di testi semplici di contenuto non
specialistico, di scrittura lineare dove il fattore essenziale è
la comunicazione delle realtà quotidiane.
Comunicare con ragionevole correttezza grammaticale tale
da non creare malintesi.
2
grafici e tabelle.
Parlato
Brevi presentazioni, monologhi per
dare una opinione, raccontare una
storia, riassumere un film o un
racconto.
Scritto
Scrivere lettere ad amici o familiari,
scrivere e-mail, riassumere un testo,
scrivere un texto narrativo breve,
scrivere una rassegna su un film o un
romanzo, scrivere un annuncio,
scrivere note e avvisi, il proprio
curriculo, scrivere in forma creativa.
Lessico
Lessico relativo alla vita privata,
pubblica e al dominio educativo,
parole usuali e/o espressioni con
valore connotativo, frasi fatte e
modismi.
Connettori discorsivi
Ascolti e ripetizioni
Registrazione di dialoghi
Interagire
Iniziare, sostenere e finire una breve
conversazione a quattrocchi, simulare
dialoghi
su situazioni quotidiane, partecipare a
brevi dibattiti.
Sintesi e analisi
Testi scritti, orali e grafici che
presentano aspetti relativi all’ambito
geografico e sociale spagnolo:
ripartizione politica, lingue di Spagna,
storia e attualità della lingua
spagnola, istituzioni, immigrazione,
personaggi rilevanti,…
Testi scritti, orali e multimediali che
presentano aspetti di usi, costumi e
tradizioni sia della Spagna sia dei paesi
latinoamericani: refranes, feste e
folklore, tradizioni culinarie, stereotipi
e pregiudizi.
Strategie
Revisione dei test e verifiche, piccole
traduzioni, schemi, pianificazione di
un testo.
Tecnologia multimediale
Dizionario on line, libro di testo
multimediale, siti internet per
esercitare la grammatica, video
Trasmettere gli aspetti principali d’un tema con una
ragionevole precisione, esprimendo l’idea generale in
modo comprensibile.
Produrre testi scritti coerenti e coesi utilizzando le
strutture grammaticali e il lessico appresi
Produrre brevi e semplici testi che riassumano o
commentino gli argomenti svolti durante le lezioni.
Utilizzare un repertorio lessicale espressioni di uso
frequente e strutture linguistiche adeguati ad esprimere
bisogni concreti della vita quotidiana, descrivere e riferire
brevemente esperienze e situazioni.
Utilizzare adeguatamente la forma de cortesia.
Esprimersi oralmente con una pronuncia chiara e
intelligibile, anche se con accento straniero e con errori
sporadici.
Interagire con i compagni per scambiare, comprovare e
confermare informazioni, fornire e chiedere informazioni
verbali su se stesso e il proprio ambito personale e di
esprimere le sue opinioni in modo semplice e coerente.
Conoscere alcuni tratti fondamentali della società e della
cultura della Spagna e delle comunità ispanofone della
America Latina.
Sintetizzare testi di vario tipo (riassunti, schemi, sinopsi..)
Analizzare e interpretare aspetti relativi alla cultura dei
Paesi in cui si parla la lingua spagnola, con attenzione a
tematiche comuni a più discipline
Confrontare aspetti della propria cultura con aspetti
relativi alla cultura ispana.
Riflettere sulle abilità e sulle strategie di apprendimento
acquisite al fine di sviluppare l’autonomia nello studio.
Riflettere sul sistema linguistico (fonologia, morfologia,
sintassi, lessico ecc.) e sugli usi linguistici, anche in
un’ottica comparativa.
Utilizzare adeguatamente libri, dizionari e mezzi
multimediali per svolgere ricerche su argomenti che
desiderano conoscere o approfondire in lingua spagnola.
3
didattici , visite virtuali, ricerche
guidate e non, diversi programmi di
presentazione, E-mail e Blog di classe.
Utilizzare un blog come istrumento partecipativo.
2.1 - CONTENUTI SECONDO BIENNIO
2.1.1 - STRUTTURE MORFOSINTATTICHE
CONTENIDOS MORFOSINTÁCTICOS
Se comunica con razonable corrección en situaciones cotidianas: generalmente tiene un buen control
gramatical, aunque con una influencia evidente de la lengua materna. Comete errores, pero queda claro lo
que intenta expresar.
(“Escala de corrección gramatical”. Capítulo 5)
-
-
-
-
-
-
-
Formación de palabras: palabras compuestas de verbo + sustantivo (paraguas, cumpleaños, etc.);
Sustantivos: género y número; casos excepcionales;
Los adjetivos:
o Adjetivos que cambian de significado cuando van precedidos de ser o de estar (bueno, malo,
joven, viejo, listo, atento, orgulloso, abierto, rico);
Los determinativos:
o los artículos determinados e indeterminados;
o presencia del artículo generalizador;
Los pronombres personales:
o la colocación de los pronombres en las perífrasis verbales;
o pronombres precedidos de preposición y de adverbio;
Relativos e interrogativos propios de este nivel;
Los verbos:
o el pretérito pluscuamperfecto: morfología y usos;
o contraste de los cuatro tiempos del pasado;
o el condicional simple. Morfología y usos: para expresar deseos; para dar consejos; para expresar
cortesía; para expresar probabilidad en pasado (contraste con pretérito imperfecto y pretérito
indefinido);
o el presente de subjuntivo: verbos regulares e irregulares;
o imperativo afirmativo y negativo. Morfología y usos;
o ampliación de los valores de ser y estar;
o el estilo indirecto o el discurso referido en el modo indicativo y en presente de subjuntivo;
o las perífrasis verbales:
 las perífrasis que indican duración (llevar + gerundio; llevar + sin + infinitivo);
 las perífrasis que indican reiteración (seguir + gerundio; volver a + infinitivo);
 las perífrasis que marcan el final de la acción (acabar por + infinitivo o acabar + gerundio);
Las preposiciones:
o las preposiciones agrupadas atendiendo a los valores de tiempo, lugar, dirección, edad y precio;
o régimen preposicional (verbos + preposición): acordarse de, olvidarse de, ayudar a, creer en,
pensar en/pensar de, soñar con, encontrarse con, enamorarse de, pasear por, casarse con;
o agrupaciones y locuciones prepositivas para expresar tiempo con desde, desde hace, hace.
Los adverbios:
o de cantidad, de modo, de lugar y de tiempo;
o algunas locuciones adverbiales;
Las oraciones:
o coordinadas:
 copulativas: y, e , ni;
 disyuntivas: o,u;
 adversativas: pero, sin embargo;
4
o
subordinadas:
 oraciones sustantivas: infinitivo/ (presente de) subjuntivo con:
 verbos que expresan sentimientos: alegrarse de, apetecer, encantar, gustar,
importar, molestar, odiar, preferir, sentir, no soportar, sorprender;
 verbos que expresan voluntad: querer, necesitar;
 verbos que expresan influencia: aconsejar, dejar, desear, querer, ordenar, pedir,
permitir, recomendar, sugerir;
 construcciones de ser o estar + indicativo (presente de) subjuntivo con adjetivos o
sustantivos (evidente, cierto, seguro, obvio, indudable, claro, comprobado,
verdad, bueno, malo, importante, lógico);
 oraciones adjetivas explicativas y especificativas en indicativo y subjuntivo;
 oraciones adverbiales:
 oraciones causales: (con indicativo) porque, es que, como;
 oraciones consecutivas: (con indicativo) por eso, entonces;
 oraciones finales (infinitivo / presente de subjuntivo): para, para que;
 oraciones temporales (indicativo / presente de subjuntivo): cuando;
 oraciones independientes;
 oraciones desiderativas con que + presente de subjuntivo
 oraciones dubitativas:
 con indicativo: a lo mejor;
 con indicativo/subjuntivo: quizás, tal vez, posiblemente, probablemente.
2.1.2 - CONTENUTI LESSICALI
CONTENIDOS LÉXICO-SEMANTICOS
Tiene suficiente vocabulario para expresarse con algún circunloquio sobre la mayoría de los temas pertinentes
para su vida diaria como, por ejemplo, familia, aficiones e intereses, trabajo, viajes y hechos de actualidad.
(“Cuadro de riqueza léxica”. Capítulo 5)
Manifiesta un buen dominio del vocabulario elemental, pero todavía comete errores importantes cuando
expresa pensamientos más complejos o cuando aborda temas y situaciones poco frecuentes.
(“Cuadro de dominio léxico”. Capítulo 5)
-
-
-
La naturaleza y el cuidado del medio ambiente;
descripción de personas:
o las etapas de la vida (niñez, adolescencia, juventud, madurez, vejez);
o características físicas;
o rasgos del carácter
la casa;
la ropa y la moda;
la salud. La prevención de enfermedades;
las vacaciones;
el ocio y el tiempo libre:
o el deporte: el culto al cuerpo;
o las compras;
o los espectáculos: el cine, el teatro;
o la música;
o bares, restaurantes y discotecas;
o otras aficiones;
la ciudad;
los medios de transporte;
el sistema educativo;
los inventos y los nuevos medios de comunicación: Internet, correo electrónico, SMS, foros, chats;
5
-
-
el ámbito laboral: el trabajo;
principales diferencias léxicas entre España y los países hispanoamericanos
valores connotativos de palabras usuales;
verbos que se prestan a confusión: caer bien/mal; conocer; encontrar; intentar; juzgar; llevarse bien/mal
con; poder; saber; poner; probar/probarse; ir/irse; dormir(se);
expresiones con el impersonal hay: no hay derecho, no hay duda, hay que fastidiarse, etc.;
frases hechas y modismos: ser un rollo; poner mala cara; estar hecho un asco; decir/hacer algo de
corazón; estar por las nubes; no tener nada que ver con; ir de marcha; ir todo de miedo; estar hecho un
roble; estar muy liado; echar una bronca; estar a su disposición, estar en contacto, estar a favor/en contra
de;
expresiones de sentimiento: ¡qué bien!, ¡qué alegría!, ¡qué suerte!, ¡enhorabuena!;
expresiones de tristeza: ¡qué pena!, ¡qué lástima!, ¡qué mala suerte!, ¡cuánto lo siento!;
expresiones de enfado: ¡estoy harto!, ¡qué rollo!, ¡qué rabia!, ¡qué asco!;
expresiones de sorpresa: ¿sí?, ¿de verdad?, ¡no me digas!, ¡increíble!;
los verbos de cambio: ponerse (nervioso y rojo), volverse (loco y un egoísta), hacerse (famoso, rico),
quedarse (parado, helado), llegar a ser (director);
los marcadores discursivos para reforzar (además, encima, para colmo);
los marcadores discursivos para secuenciar (en primer lugar, por un lado, por otro, etc.).
2.1.3 - CONTENUTI FONETICI ED ORTOGRAFICI
CONTENIDOS FONÉTICOS Y ORTOGRÁFICOS
El alumno del nivel B1 tendrá una pronunciación claramente inteligible, aunque, a veces, resulte evidente su
acento extranjero y cometa errores de pronunciación esporádicos.
(“Escala de dominio de la pronunciación”. Capítulo 5)
Fonética
- Presentación de todos los fonemas en todas sus posiciones;
- sílabas atonas y sílabas tónicas;
- entonación de las oraciones enunciativas, imperativas, exclamativas e interrogativas.
Ortografía
- La u en gue, gui, que, qui;
- presencia / ausencia de la h;
- y / ll;
- b / v;
- c / z;
- la tilde: reglas de acentuación;
- separación correcta de las sílabas.
Puntuación
- reconocimiento de las abreviaturas más usuales.
2.1.4 - CONTENUTI SOCIO-CULTURALI
CONTENIDOS SOCIO-CULTURALES
El conocimiento de la sociedad y de la cultura de la comunidad o comunidades en las que se habla el idioma es
un aspecto del conocimiento del mundo. Sin embargo, tiene la importancia suficiente como para merecer la
atención del estudiante, sobre todo, porque al contrario que muchos otros aspectos del conocimiento, es
probable que no se encuentre en su experiencia previa y puede que esté distorsionado por los estereotipos.
(“El conocimiento sociocultural”. Capítulo 5)
-
La lengua española:
o número y distribución de hispanohablantes; mapa del mundo hispano: países y capitales
o importancia del español en la actualidad como lengua de uso internacional;
6
o origen del español; el español de América; lenguas amerindias
o instituciones españolas: la Real Academia de la Lengua Española; el Instituto Cervantes;
o las lenguas de España: castellano, el gallego, el catalán, el vasco;
- división política y administrativa de España: las Comunidades Autónomas;
- España - Viaje virtual por España: ciudades, costas, parques naturales, rutas.
- El Camino de Santiago: historia, tradición y fenómeno de masas.
- cultura popular: refranes españoles: haz bien y no mires a quien; dime con quién andas y te diré quién
eres; en martes, ni te cases ni te embarques; nunca digas “de este agua no beberé”; vísteme despacio que
tengo prisa, etc.;
- tradiciones, hábitos y costumbres españolas e hispanoamericanas: la puntualidad; la vida social; las
tradiciones culinarias (el aceite de oliva, el vino); supersticiones muy extendidas;
- fiestas españolas: Sanfermines, Fallas, Feria de Sevilla,...etc; tradiciones navideñas y de Semana Santa
- tradiciones mexicanas: El día de muertos; ‘la quinceañera’
- la publicidad
-
Cuentos breves de la literatura española e hispanoamericana: Augusto Monterroso, Julio Cortázar,
Antonio Skármeta, Baldomero Lillo, JL. Borges, Ernesto Guevara, etc.
2.1.5 – CONTENUTI PRAGMATICI
CONTENIDOS PRAGMÁTICOS
Sabe llevar a cabo una gran diversidad de funciones lingüísticas utilizando los exponentes más habituales de
esas funciones en un registro neutro. Es consciente de las normas de cortesía más importantes y actúa
adecuadamente. Es consciente de las diferencias más significativas que existen entre las costumbres, los usos,
las actitudes, los valores y las creencias que prevalecen en la comunidad en cuestión y en la suya propia, y
sabe identificar tales diferencias.
(“Escala de adecuación sociolingüística”. Capítulo 5)
-
Pautas para hacer un inciso;
fórmulas de tratamiento: tú y usted; la distancia social;
modalizadores atenuantes de la fuerza de las aserciones (me parece que, quizá, puede que, etc.);
fórmulas de cortesía para expresar peticiones y órdenes;
uso de algunos eufemismos;
QUINTO ANNO
3 - COMPETENZE QUINTO ANNO
Secondo quanto stabilito dalle “Indicazioni Provinciali per la definizione dei curricoli della scuola secondaria di
secondo grado in lingua italiana, quinto anno”, il livello linguistico previsto a conclusione del quinquennio per la
L3 (spagnolo) è il B1+ del “Quadro Europeo di Riferimento per le Lingue” (QCER), significa:
B1+ - Livello intermedio
Lo studente è in grado di utilizzare una gamma sufficiente d’elementi
linguistici tali da permettere di descrivere situazioni impreviste, per
spiegare i concetti fondamentali d’un pensiero o di un problema con
ragionevole precisione e di esprimere opinioni su temi astratti o di natura
culturale quale quelli lavorati in classe.
Lo studente è in grado di servirsi della lingua spagnola per apprendere
contenuti concernenti temi d’interesse personale o di studio.
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Lo studente è in grado di analizzare e interpretare aspetti riguardanti la
cultura dei paesi in cui si parla la lingua spagnola con attenzione a
tematiche comuni a più discipline.
Lo studente sa usare consapevolmente efficaci strategie comunicative e di
apprendimento.
CONOSCENZE
Ascolto
Testi descrittivi, narrativi, espositivi e
argomentativi su temi di attualità
espressi in lingua standard , e se
orali, formulati a velocità normale.
Telegiornale, programma
radiofonico, serie
in lingua standard in modo
relativamente lento e chiaro.
Lettura
Articoli di giornale, posta di qualsiasi
tipo, testi divulgativi, poesie,
canzoni, biografie, interviste,
informativi , argomentativi o
descrittivi tratti da manuali, riviste,
giornali o Internet pur che siano in
lingua standard.
ABILITA’
Comprendere in modo globale e selettivo testi orali e scritti
continui e discontinui, su argomenti noti, anche diffusi dai
media, chiari e, se orali, formulati a velocità normale.
Comprendere, analizzare e interpretare testi orali, scritti,
continui e discontinui, oltre che iconografici inerenti a
tematiche d’interesse personale o scolastico riferiti
all’ambito sociale, letterario e artistico.
Parlato
Brevi monologhi per esporre
opinioni , punti di vista,
argomentazioni ; Interviste,
presentazioni di temi. Brevi
improvvisazioni.
Scritto
Lettere familiari, lettere formali per
chiedere l, chiedere informazioni,
curriculo, presentare un reclamo,
scrivere testi esplicativi,
argomentativi, descrittivi e dialoghi
Produrre brevi testi orali e scritti di diversa tipologia e
genere, lineari e coesi, in lingua standard, per riferire fatti,
chiedere e dare informazioni, descrivere e analizzare
fenomeni, situazioni ed esperienze, sostenere opinioni con
semplici argomentazioni su temi personali, di costume,
sociali e di attualità ecc., purché noti o visti in classe.
Esprimersi con un livello di fluidità tale di non stancare un
interlocutore nativo
Comunicare con ragionevole correttezza grammaticale tale
da non creare malintesi.
Interagire
Conversazione informale: prendere il
turno di parola, iniziare ,
interrompere e, concluderla.
Discussioni informali con rispetto
del turno di parola.
Interagire, in maniera adeguata al contesto e
all’interlocutore, anche con parlanti nativi, in dialoghi e
brevi conversazioni per chiedere e dare informazioni o
esporre e argomentare brevemente su temi di interesse
personale, sociale o trattati durante le lezioni.
Analisi e sintesi
Articoli di attualità, brevi recensioni
di film,
video
Racconti, poemi, brani di testi
Sintetizzare testi di vario tipo.
Analizzare brevi testi di ambito letterario e artistico, per
8
narrativi, iconografici (pitture,
sculture, graffiti, pubblicità…)
Biografie di artisti spagnoli di vari
ambiti
Foto, immagini, cartelloni storici,
cataloghi, documentari
Film, cortometraggi, video,
Lessico
Lessico relativo alla vita privata,
pubblica e al dominio educativo.
Frasi idiomatiche.
Confronto
Testi scritti, orali e grafici che
presentano aspetti relativi all’ambito
geografico e sociale spagnolo.
Testi scritti, orali e multimediali che
presentano aspetti di usi, costumi e
tradizioni sia della Spagna sia de
paesi latinoamericani.
Strategie
Revisione dei test e verifiche, piccole
traduzioni, schemi, pianificazione di
un testo
Tecnologia multimediale
Dizionario on line, libro di testo
multimediale, siti internet per
esercitare la grammatica, video
didattici , video esperienze, visite
virtuali, ricerche guidate e non,
diversi programmi di presentazione,
E-mail e Blog di classe
coglierne il significato globale e le principali caratteristiche
Analizzare, negli aspetti fondamentali, produzioni artistiche
di varia natura mettendoli in relazione fra di loro e con il
contesto storico-sociale di appartenenza.
Utilizzare un repertorio lessicale e di strutture linguistiche
adeguato a descrivere fenomeni sociali, economici, artistici
e a esprimere in modo semplice punti di vista e opinioni in
merito agli stessi.
Esprimersi oralmente con una pronuncia chiara e
intelligibile ( anche se con accento straniero e con errori
sporadici)
Confrontare aspetti della propria cultura con altri relativi
alla cultura ispana.
Analizzare e interpretare aspetti relativi alla cultura
ispanofona con attenzione a tematiche comuni a più
discipline.
Riflettere sulle abilità e sulle strategie di apprendimento
acquisite al fine di sviluppare l’autonomia nello studio.
Riflettere sul sistema linguistico (fonologia, morfologia,
sintassi, lessico ecc.) e sugli usi linguistici, anche in
un’ottica comparativa.
Utilizzare adeguatamente libri, dizionari e mezzi
multimediali per svolgere ricerche su argomenti che
desiderano conoscere o approfondire in lingua spagnola.
3.1 - CONTENUTI QUINTO ANNO
3.1.1 - STRUTTURE MORFOSINTATTICHE
CONTENIDOS MORFOSINTÁCTICOS
Buen control gramatical; todavía puede cometer “deslices esporádicos, errores no sistemáticos y pequeños
fallos en la estructura de la frase, pero son escasos y a menudo puede corregirlos retrospectivamente”.
(“Cuadro sobre la corrección gramatical”. Capítulo 5)
Revisión de los contenidos morfosintácticos de los niveles A1, A2 y B1 y adaptación de los mismos a este
nivel.
-
Formación de palabras (ampliación):
o prefijos; sufijos; composición;
Sustantivos:
o casos especiales;
Adjetivos:
9
-
-
-
-
o posición;
Determinativos:
o artículo: uso / omisión;
o indefinidos y cuantificadores;
o posesivos: contraste mi / mío / lo mío;
Pronombres:
o presencia y ausencia de los pronombres personales sujeto para evitar ambigüedad;
o posición y combinación de los pronombres personales de objeto directo y de objeto indirecto;
o valores más comunes de se.
Adverbios y locuciones adverbiales;
Preposiciones:
Verbos que cambian de significado según la preposición que los acompañe o según lleven o no
preposición, como contar con alguien / contar algo / contar de diez en diez;
Verbos:
o futuro compuesto: morfología y usos;
o condicional compuesto: morfología y usos;
o pretérito perfecto de subjuntivo: morfología;
o pretérito imperfecto de subjuntivo: morfología;
o ampliación ser y estar + adjetivos; cambios de significado o matiz;
o las perífrasis verbales:
 de infinitivo:
- temporales: empezar a, ponerse a, echarse a, ir a, dejar de, acabar de , llegar a, acabar
por, volver a;
- obligación: tener que, haber de, deber, haber que;
 de gerundio: seguir / continuar, acabar;
 de participio: seguir / continuar, tener, llevar;
o verbos de cambio: ponerse nervioso y rojo, volverse loco, hacerse famoso, rico, quedarse parado,
helado, llegar a ser director;
Oraciones:
o subordinadas. Correspondencia de tiempos:
 oraciones sustantivas: infinitivo / subjuntivo con:
 verbos que expresan sentimientos;
 verbos que expresan influencia;
 oraciones sustantivas:
 construcciones de ser, parecer y resultar + adjetivos o sustantivos + que +
indicativo / subjuntivo;
 construcciones de estar + adjetivos, adverbios + que + indicativo / subjuntivo;
 verbos de entendimiento, percepción y lengua (estilo indirecto, verbos
introductores comentar, sugerir, añadir, informar de, advertir);
 oraciones de relativo: indicativo / subjuntivo;
 oraciones adverbiales: indicativo / subjuntivo:
 conectores temporales. Usos y matices: cuando, en cuanto, tan pronto como,
mientras, hasta (que), antes de (que), después de (que), ahora que, desde que;
 la construcción al + infinitivo para expresar tiempo;
 oraciones modales: indicativo / subjuntivo. Como
 oraciones finales: indicativo / subjuntivo:
- conectores finales: usos y matices: para que, con la finalidad de que, con el
propósito de que;
- verbo de movimiento + a + que;
 oraciones causales: afirmación de la causa (indicativo) / negación de la causa
(subjuntivo):
- conectores causales: porque, es que, como, puesto que, ya que, no porque, no es
que;
10


oraciones consecutivas con indicativo:
- conectores consecutivos: por eso, por lo tanto, así es que, entonces, en
consecuencia;
- con los intensificadores: tan / tanto, -a, -os, -as ...que;
 oraciones condicionales: indicativo / subjuntivo:
- introducidas por si (no);
- otros conectores condicionales en subjuntivo: usos y matices: como, mientras,
excepto que, a menos que, en el caso de que, con la condición de que;
- otras fórmulas para expresar condición: yo que tú, yo en tu lugar;
 oraciones concesivas: indicativo / subjuntivo:
- conectores concesivos: aunque, a pesar de que, por mucho / más que, por muy
que;
- estructuras reduplicativas: subjuntivo + relativo + verbo reduplicado en
subjuntivo;
oraciones independientes:
 oraciones desiderativas introducidas por:
- que + presente de subjuntivo;
- ojalá + todos los tiempos de subjuntivo;
 oraciones dubitativas:
- con subjuntivo: puede (ser) que;
3.1.2 - CONTENUTI LESSICO SEMANTICI
CONTENIDOS LÉXICO-SEMANTICOS
Su precisión léxica es generalmente buena, aunque tenga alguna confusión o cometa alguna incorrección al
seleccionar las palabras, sin que ello obstaculice la comunicación.
(“Cuadro de dominio léxico”. Capítulo 5)
Revisión de los contenidos léxicos de los niveles A1, A2 y B1 y adaptación de las mismos a este nivel.
-
-
-
-
-
La naturaleza:
o la playa;
o la montaña;
o el campo;
o los fenómenos naturales;
o el respeto a los animales y a la naturaleza;
descripción de personas:
o aspecto físico;
o aspectos positivos y negativos del carácter de una persona;
o relaciones personales y afectivas;
o ropa e indumentaria;
o la moda;
la salud:
o la dieta mediterránea;
o el cuidado del cuerpo;
la enfermedad: hospitales, consultas y ambulatorios;
la vivienda:
o tipos de vivienda: estudio, apartamento, piso, casa ...
o nombres de algunos muebles, electrodomésticos y enseres;
el ocio y el tiempo libre:
o el deporte: el culto al cuerpo;
o las cultura del consumismo;
o el cine, el teatro;
11
-
-
o la música: recitales y conciertos;
o bares, restaurantes y discotecas;
la ciudad:
o edificios públicos: monumentos, iglesias, museos ...
los medios de transporte;
el sistema educativo;
los nuevos medios de comunicación: Internet, correo electrónico, SMS, foros, chats;
el ámbito laboral: el trabajo y el teletrabajo;
expresiones con los verbos ser y estar;
verbos de cambio;
expresiones coloquiales habituales de la lengua:
o expresiones y modismos:
 introducidos por la preposición a: a gritos, a golpes, a pedazos, a patadas, a rajatabla, a
ciegas, a tope, a fondo;
 introducidos por la preposición a + lo/la: a lo bestia, a lo loco, a lo tonto, a lo + personaje
famoso, a la ligera;
 introducidos por la preposición a + todo + C: a toda caña, a toda pastilla, a toda costa, a
toda velocidad;
 introducidos por la preposición de + C: de cine, de película, de campeonato, de maravilla,
de muerte, de oídas, de vista, de sobra;
 introducidos por la preposición hasta + C: hasta el cuello, hasta el gorro, hasta la
coronilla, hasta las narices;
 con animales: tener vista de lince, decirlo un pajarito, dar gato por liebre;
frases hechas de uso frecuente: echar la bronca; echar una mano; ir al grano; estar como una cabra; ser
un burro; estar sin blanca; de tal palo tal astilla; ser uña y carne; llevarse como el perro y el gato.
3.1.3 - CONTENUTI FONETICI ED ORTOGRAFICI
CONTENIDOS FONÉTICOS Y ORTOGRÁFICOS
El alumno del nivel B1+ ha adquirido una pronunciación y una entonación suficientemente claras y naturales.
Produce una escritura continua inteligible que sigue las convenciones de organización y de distribución en
párrafos. La ortografía y la pronunciación son razonablemente correctas pero es frecuente que todavía
manifiesten la influencia de la lengua materna.
(“Escala de dominio de la pronunciación”. Capítulo )
Fonética
- Presentación de todos los fonemas en todas sus posiciones, haciendo especial hincapié en /x/, /Ө/ y /ř/;
- combinaciones silábicas: diptongos, triptongos e hiatos;
- el acento: tipos de palabras. La tilde;
- sílabas átonas y sílabas tónicas;
- tipos de entonación.
Ortografía
- Las reglas ortográficas en general;
- las reglas de acentuación;
- el uso del acento gráfico para distinguir homófonos.
Puntuación
- Las reglas de puntuación.
3.1.4 - CONTENUTI SOCIO-CULTURALI
CONTENIDOS SOCIOCULTURALES
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El conocimiento de la sociedad y de la cultura de la comunidad o comunidades en las que se habla el idioma es
un aspecto del conocimiento del mundo. Sin embargo, tiene la importancia suficiente como para merecer la
atención del estudiante, sobre todo, porque, al contrario que muchos otros aspectos del conocimiento, es
probable que no se encuentre en su experiencia previa y puede que esté distorsionado por los estereotipos.
(“El conocimiento sociocultural”. Capítulo 5)
-
-
La cultura española:
o personalidades de las artes y las letras españolas: músicos, cineastas, autores y actores teatrales,
pintores, escultores, escritores, arquitectos de actualidad o relacionados con el tema general
elegido para la correspondiente clase V^;
o actualidad española;
España y sus relaciones con Europa; la inmigración en España.
América latina
o Chile; la sociedad chilena, el español chileno, las tradiciones y la historia contemporánea.
o actualidad chilena
o chilenos en el mundo, personajes relevantes de la sociedad chilena especialmente aquellos
relacionados con la actualidad: Pablo Neruda, Antonio Skármeta, Violeta Parra,...
3.1.5 - CONTENUTI PRAGMATICI
CONTENIDOS PRAGMÁTICOS
Se expresa con convicción, claridad y cortesía en un registro formal o informal que sea adecuado a la situación
y a la persona o personas implicadas. Sigue con cierto esfuerzo el ritmo de los debates e interviene en ellos
aunque se hable con rapidez y de forma coloquial. Se relaciona con hablantes nativos sin divertirles o
molestarles involuntariamente y sin exigir de ellos un comportamiento distinto al que tendrían con un
hablante nativo. Se expresa apropiadamente en situaciones diversas y evita errores importantes de
formulación.
(“Escala de adecuación sociolingüística”. Capítulo 5)
Revisión y ampliación de los contenidos pragmáticos de nivel B1 y adaptación de los mismos a este nivel.
-
-
-
Tratamiento:
o formal;
o informal;
o profesional;
fórmulas para los encuentros: ¿qué tal?, ¿qué hay?, ¿qué es de tu vida?, ¿cómo vamos?, vamos tirando,
no va mal, estás hecho un roble, por ti no pasan los años, estoy hecho polvo, no levanto cabeza, saludos
de mi parte, te dejo, tengo que dejarte, nos vemos, te llamo, quedamos ... etc.;
fórmulas de agradecimiento: se lo agradezco, es muy amable de su parte, no sabe cuánto se lo agradezco,
no hay de qué, no es nada, no me des las gracias, gracias a ti;
usos expresivos de por favor;
expresiones para manifestar afecto: cariño, cielo, corazón ...;
expresiones para manifestar enfado: ¡ya está bien!, ¡se acabó!,¡estoy hasta ...! ¡déjame en paz ...;
respuestas bruscas de rechazo: no me da la gana, no quiero, que me dejes;
los silencios: sus principales valores pragmáticos;
expresiones para las relaciones sociales:
o ofrecimientos, aceptación o rechazo de una invitación mediante una explicación;
o brindis;
o felicitaciones: nacimiento, matrimonio, cumpleaños ...;
o pésame.
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4 - MATERIALE E STRUMENTI DI LAVORO DEL BIENNIO E DELLA QUINTA CLASSE
Libro di testo misto:
¡A bordo! 1 Método de español para italianos di Editorial. ELI SGEL. – in classe terza e quarta
¡A bordo! 2 Método de español para italianos di Editorial. ELI SGEL. - in classe quarta e quinta
‘Mi Gramática’ A1-B1, anche online.
Libros de referencia temas culturales: Hispanosfera, Raíces Ed.Europass e Historia de América Latina Ed.
Sgel, etc.
Schede ed fotocopie di batterie d’esercizi per il ripasso e/o completamento delle strutture grammaticali
di una unità d’apprendimento determinata.
Cartelloni in classe- fatti dai ragazzi- che illustrano usi dei tempi verbali del passato del modo Indicativo.
Video didattici - Difusión B1-B2, NEEM B1-B2, etc.- per introdurre delle funzioni obiettivo di tipo comunicativo o
grammaticale di una unità didattica determinata.
Schede varie d’ immagini, vignette - De dos en dos, Jugando en español, La gramática da juego, etc. - per lavorare
in coppia, interagire e/o fare simulazioni.
Rivista della Biblioteca della scuola. ECOS de España y Latinoamerica.
Brevi questionari su un tema o una presentazione preparati in itinere.
Racconti brevi della letteratura spagnola o ispanoamericana: A.Monterrosso, J.Cortázar, J.L.Borges,
M.Vargas Llosa, L. Merino, etc. con corrispondente ‘explotación didáctica’
Frammenti o capitoli di capolavori literai dell’ambito ispanico – Don Quijote de la Mancha, Cien años de
soledad, etc.
Libro di lettura livello A2-_B1 classe terza
Articoli di giornale de ELPais.com, La Vanguardia.com o BBC Mundo
Film o Video attinenti alle letture o ai temi di cultura trattati in classe.
Spezzoni di film per presentare caratteristiche espressive di alcuni aspetti della cultura ispanica.
Diversi siti internet - Cvc.Cervantes, Universidad Chile, RAE, etc. – per fare ricerche e/o approfondimenti a casa o
a scuola in sala informatica.
Presentazioni orali – con guida o non - di documenti iconografici, luoghi, viaggi, personaggi, libri,…
Ricerche scritte su argomenti di attualità e/o trattati in classe.
Disponibilidad di contattare la docente via E-mail
Preparazione DELE B1-B2:
El cronómetro manual de preparación DELE B1 Ed. Edinumen
Sitografía:
http://cvc.cervantes.es/ensenanza/DELE/b1/index.htm
http://cvc.cervantes.es/ensenanza/DELE/b2/index.htm
Bolzano, 15 giugno 2014
L’insegnante:
María Inmaculada Vallés Torrens
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